Nel coinvolgente Thriller / Fantascienza / Horror / Fantasy, "L'ascensore", un gioiello cinematografico proveniente dagli Netherlands, Dick Maas ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1983, che si snoda in un viaggio di 95 min minuti e vede protagonisti i talenti di Huub Stapel, Willeke van Ammelrooy, Josine van Dalsum, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Durante una notte di pioggia, un gruppo di persone rimangono misteriosamente bloccate all'interno di un sofisticato ascensore rischiando l'asfissia. Inspiegabili fatti di sangue cominciano ad accadere e la causa è sempre quel maledetto ascensore. La polizia dopo aver fatto un sopraluogo, archivia la pratica attribuendo le morti al caso e ad un possibile malfunzionamento del nuovo impianto. Felix (Huub Spiegel), un dipendente di un'importante impresa di manutenzione, non crede che quello che è accaduto possa essere frutto di fatti accidentali, pertanto cerca di individuare le possibili cause del guasto, ma sotto il profilo tecnico sembra che tutto funzioni correttamente. La testardagine dell'addetto ai lavori prende il sopravvento, tanto da spingersi oltre per scoprire la verità; così, insieme a Mieke (Willeke van Ammelrooy), una reporter in cerca dello scoop della sua vita, iniziano una minuziosa indagine che li condurrà alla scoperta della spaventosa verità.