Nel coinvolgente Thriller / Mistero / Horror, "Sette note in nero", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Lucio Fulci ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1977, che si snoda in un viaggio di 95 min minuti e vede protagonisti i talenti di Jennifer O'Neill, Gabriele Ferzetti, Marc Porel, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Virginia, da soli tre mesi sposata a Francesco Ducci, sin da piccola aveva dimostrato doti istintive di chiaroveggenza percependo il suicidio della mamma a Dover mentre lei si trovava in collegio a Firenze. Ora, mentre ritorna in macchina dall'aeroporto ove ha salutato il marito in viaggio di lavoro verso Londra, intravvede con molti particolari un delitto che sarebbe accaduto nella villa di campagna del Ducci. Fatte delle ricerche, Virginia scopre il cadavere di Agnese Bignardi, uccisa nel 1972 e murata. La polizia incrimina Francesco, già amante della ragazza scomparsa, e lo arresta. Virginia, frugando nella visione avuta, con l'aiuto della cognata Gloria, dell'amico parapsicologo Luca Fattori e della segretaria di questi, Paola, indirizza i sospetti su Emilio Rospini, a sua volta amante di Agnese e professionalmente nei pasticci. I nuovi elementi permettono a Virginia di fare scarcerare Francesco. Ma tutto si volge a suo danno.